MOSTRE
di Gaia Tonani
Alla M77 Gallery di Milano fino al prossimo 30 gennaio una importante personale di Kendell Geers, che dopo molti anni torna in Italia. Ecco una visita approfondita a “OrnAmenTum’EtKriMen”, curata da Danilo Eccher
Kendell Geers è artista e poeta ma allo stesso tempo lu stesso si definisce punk e mistico, influenzato dalla sua identità di sudafricano di origine europea – la famiglia di Geers era Boera – e dalla sua esperienza di attivista durante il periodo delle lotte contro l’apartheid, poi rifugiato politico a Londra. Geers realizza opere che sconvolgono i canoni sociali, oltrepassando i codici etici e mettendo in discussione i concetti di identità e potere. Il suo lavoro coinvolge non solo il lato estetico ma soprattutto etico per sfociare nel campo sociale, politico e psicologico.