Fino al 22.X.2018 Slight Agitation 4/4. Laura Lima Fondazione Prada, Milano

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Il 14 giugno, è stata inaugurata la mostra “Slight Agitation 4/4“, dell’artista brasiliana Laura Lima, ultimo incontro del progetto “Thought Council”, generato da Fondazione Prada. Un programma espositivo in cui gli artisti vengono chiamati a realizzare opere site-specific e contaminare gli spazi della cisterna, parte centrale dello spazio della Fondazione. Una percezione estetica, quella di Laura Lima, curata da Elvira Dyangani Ose, che si espande e si sviluppa attraverso l’installazione di tre impianti artistici che sono inseriti ognuno in una stanza diversa.

Suddivisione delle stanze

Entrando veniamo accolti da una costruzione in ferro, proiettata verso l’alto, in cui al primo piano vengono tenute, durante l’arco della giornata, delle lezioni di astronomia e al secondo piano, troviamo un telescopio che ci permette di comunicare direttamente con la parte celeste sovrastante. Continua a leggere

Fino al 9.IX.2018 Corpus. JAVIER MARÌN MUDEC – Museo delle culture, Milano

 

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Il 20 giugno 2018 è stata inaugurata, presso il MUDEC – Museo delle Culture di Milano, la personale dell’artista messicano Javier Marín dal titolo “Corpus”, a cura di Christian Barragán. Un lavoro che vede il proseguimento espressivo rivolto agli artisti messicani, a seguito della mostra dedicata a Frida Kahlo. Una rassegna antologica che si concluderà il 9 settembre del 2018 e vede in mostra una selezione di 36 opere provenienti dal Messico, da Pietrasanta e dalla Val Gardena, che raccolgono i punti più importanti del suo operato in trent’anni di lavoro. Per l’occasione è stata realizzata la scultura in legno di grandi dimensione Cabeza Chico Grande con l’aiuto di professionisti specializzati.

Exursus

Dieci anni fa l’artista era già approdato a Milano invadendo gli spazi di Palazzo Reale e Piazza della Scala con i volti famosi, di grandi dimensioni, che prendono il nome di “Cabezas”, sculture colorate dalle fisionomie femminili e aveva presenziato alla Biennale di Venezia del 2003 con l’opera En Blanco, un manto di volti e corpi che oggi ritroviamo all’ingresso della mostra. Continua a leggere

Fino al 29.IX.2018 Wolfram Ullrich. Puro colore, Pura forma – Dep Art Gallery, Milano

© Dep Art Gallery

Dal 21 giugno al 29 settembre 2018 è esposta, presso la Dep Art Gallery di Milano, la prima mostra monografica, in Italia, dell’artista tedesco Wolfram Ullrich dal titolo “Puro colore, pura forma”. La mostra, curata da Matteo Galbiati, ospita venti opere realizzate site-specific per l’esposizione che si presentano di piccole, medie o grandi dimensioni. Sono forme posizionate a parete che vengono percepite dallo spettatore come sospese all’interno dello spazio, con volumi e forme diverse che ondeggiano e disorientano chiunque entri in contatto con loro. Opere che lievitano dalla superficie piatta della parete espositiva, creando una propria identità fisica che prende spazio all’interno della galleria. Continua a leggere

Il “CANTIERE” francese di Roberto Coda Zabetta

© 180517_foto-Blomqvist_makingoff_02

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Si intitola “Cantieri” il progetto che l’artista Roberto Coda Zabetta ha inaugurato lo scorso 2 giugno in Bretagna, e presentato a Milano pochi giorni fa.

Il progetto prevede la realizzazione di un’opera d’arte in una struttura architettonica che entra in confidenza con il lavoro, per fondersi in un dialogo ristretto che porta alla realizzazione di un “aspetto inaspettato”.
Il primo lavoro, Cantiere 1 – Terrazzo, è stato realizzato nel complesso di SS. Trinità delle Monache, Ex Ospedale militare a Napoli, su una terrazza al di sopra dell’edificio che permetteva di comunicare con l’intera città.
L’artista per dieci mesi ha spostato il suo studio qui, zona Quartieri Spagnoli, e ha realizzato una tela di 1.500 metri quadrati e rimasta esposta per un anno consecutivo. Col tempo i pigmenti usati mutano, alcuni “escono” ed altri svaniscono.

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L’arte del confine. La Other Size Gallery continua il suo progetto sulle realtà periferiche

© Mario Giacomelli, Presa di coscienza sulla natura, 1976-80. Courtesy Archivio Mario Giacomelli - Rita Giacomelli

© Mario Giacomelli, Presa di coscienza sulla natura, 1976-80. Courtesy Archivio Mario Giacomelli – Rita Giacomelli

La programmazione di Other Size Gallery, il nuovo spazio espositivo milanese, continua con “Marka-Territori di confine“, collettiva che sarà visitabile fino al 15 settembre. La curatrice della galleria, Maria Savarese, prosegue il suo lavoro con una selezione di otto artisti che lavorano sulle colline marchigiane e che promuovono Casa Sponge, realtà in cui interagiscono e nascono nuovi pensieri artistici. Dopo la mostra di Christian Leperino, l’attenzione continua a focalizzarsi sulle realtà periferiche di zone difficilmente prese in considerazione e che invece meritano di essere osservate. Lo stesso titolo, “Marka”, si riferisce alle storiche terre di confine che sono state incorporate, dando origine al nome plurale delle Marche. Il progetto nasce dal dialogo tra Maria SavareseGiovanni Gaggia, direttore artistico di Casa Sponge che, dal 2008, promuove l’attività di una residenza di campagna dove artisti e curatori italiani e stranieri, si ritrovano per confrontarsi e sviluppare un progetto da proporre al pubblico, senza vincoli formali e gerarchici.

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