Archivi autore: gaia tonani
A proposito di Maria Lai. Alla M77 Gallery di Milano presentato il libro di Elena Pontiggia
Presso la M77 Gallery di Milano, è stato presentato Maria Lai: Arte e relazione, libro di Elena Pontiggia dedicato alla grande artista nata da Ulassai, il 27 settembre 1919, e venuta a mancare nel 2013. Alla presentazione, oltre all’autrice del libro, sono intervenuti Maria Sofia Pisu, nipote dell’artista, e Cloe Piccoli, critica d’arte e insegnante presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. La volontà è quella di puntare i riflettori su Maria Lai, un’artista quanto mai attuale, con la sua capacità di trasmettere emozioni e sensazioni, un talento che parte dalle espressioni della cultura sarda antica, alla quale appartiene, fino ad arrivare all’arte contemporanea. Così la tela risulta essere il luogo dell’esperienza e non solo la superficie su cui rappresentare l’opera, perché l’arte è azione, luogo d’incontro e di relazioni proprio come per Alberto Burri, Piero Manzoni e Lucio Fontana, arrivando ad avere un valore didattico, sociale e politico. Continua a leggere
Il Gesto dell’Io. Inediti di William Congdon dalla collezione Rapetti, in mostra a Milano
Interesse per la pittura
I Maestri del Paesaggio, a Bergamo. Entra nel vivo la rassegna dedicata all’Outdoor Design
Natura, bellezza e design a Bergamo, per “I Maestri del Paesaggio”, progetto sviluppato in collaborazione con Comune di Bergamo, Arketipos e Regione Lombardia, fino al 23 settembre. La partecipazione di molti enti ha permesso di contaminare diverse realtà, permettendo ai visitatori di entrare in luoghi più e meno conosciuti, alcuni aperti appositamente per questa occasione e non solo presso la città alta, come nelle edizioni precedenti, ma anche nella zona bassa, coinvolgendo numerosi borghi.
Programma espositivo
Fino al 22.X.2018 Slight Agitation 4/4. Laura Lima Fondazione Prada, Milano
Il 14 giugno, è stata inaugurata la mostra “Slight Agitation 4/4“, dell’artista brasiliana Laura Lima, ultimo incontro del progetto “Thought Council”, generato da Fondazione Prada. Un programma espositivo in cui gli artisti vengono chiamati a realizzare opere site-specific e contaminare gli spazi della cisterna, parte centrale dello spazio della Fondazione. Una percezione estetica, quella di Laura Lima, curata da Elvira Dyangani Ose, che si espande e si sviluppa attraverso l’installazione di tre impianti artistici che sono inseriti ognuno in una stanza diversa.
Suddivisione delle stanze
Entrando veniamo accolti da una costruzione in ferro, proiettata verso l’alto, in cui al primo piano vengono tenute, durante l’arco della giornata, delle lezioni di astronomia e al secondo piano, troviamo un telescopio che ci permette di comunicare direttamente con la parte celeste sovrastante. Continua a leggere