Fino al 2.VII.2017 Selvatica – Arte e natura in festival (6° edizione) Luoghi vari, Biella

Venerdì 5 maggio è stata inaugurata, grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, la sesta edizione di “Selvatica. Arte e Natura in festival”, e proseguirà fino al 2 luglio 2017, estendendosi in diversi palazzi e luoghi del territorio biellese.
La manifestazione sceglie di affrontare uno dei temi contemporanei più problematici del nostro pianeta ai nostri giorni: la salvaguardia del patrimonio naturalistico, cercando di sensibilizzare le persone sull’importanza che ha difendere e tutelare il nostro pianeta, soprattutto per i nostri figli.
Tutto questo viene affrontato in chiave artistica, proponendo mostre di pittura, scultura e fotografia, a cura di Alessandra Redaelli e Fabrizio Lava. Vengono proposti laboratori didattici e creativi per i più piccoli e vengono promossi dei concorsi veri e propri (Be natural – Be wild e Nord Ovest Naturae Photo Contest), grazie ai quali è stato possibile trovare e premiare persone che con la loro creatività hanno saputo comunicare con un’opera d’arte un frammento di vita naturale.

La manifestazione si sviluppa, presso Palazzo Gromo Losa dove vengono presentate tre differenti mostre: l’interno del palazzo porta in scena i ritratti di animali tipici dell’artista Marzio Tamer (Ischio, 1964) con le sue viscerali e coinvolgenti rappresentazioni; il maestoso giardino all’italiana con l’imponente scultura, Gaia e la balena, di Stefano Bombardieri che sottolinea il peso possente delle difficoltà che un bambino deve affrontare nell’arco della sua vita e, sempre dello stesso artista, la scultura Passaggio Elefanti in cui è stato inserito un display che sottolinea il numero degli elefanti che sono rimasti in vita.
Si prosegue presso Palazzo Ferrero dove si incontrano gli innumerevoli schizzi e riproduzioni del cavallo di Przewalski, realizzati dall’artista Mark Adlington (Inghilterra, 1965) e l’esposizione “I colori del bianco”, curata da Marcello Libra, che porta in mostra scene esplorate di paesaggi del nord dove il candido bianco resta il principale soggetto assoluto.
Infine si arriva presso Palazzo La Marmora, dove è possibile incontrare, nella stupefacente sala affrescata del Galliari, le opere di Giuseppe Bartolozzi (Pistoia, 1941) e Clara Tesi (Pistoia, 1944) che decidono di utilizzare il marmo di Carrara come materiale espressivo e comunicativo; realizzano chiocciole, uova che ricordano un tempo primordiale a cui apparteniamo. La mostra si sviluppa fino a Trivero, presso Casa Zegna, dove la fondazione inaugura la mostra “Soft life – avvolti nelle fibre naturali”, curata da Maria Luisa Frisa. Un viaggio vero e proprio nei paesi dove il gruppo Zegna acquista le principali materie prime che utilizzerà poi nella realizzazione dei propri capi, una comunicazione tra i luoghi e le qualità tessili. L’esposizione è stata realizzata anche per i più piccoli che si trovano in un mondo fatto di animali di pezza, colorati e divertenti che sottolineano l’importanza ed il rispetto verso il nostro mondo naturale e animale. Un’installazione all’interno della stanza richiama al surrealismo di Duchamp, attraverso un capo posizionato al centro di una struttura intrecciata, realizzata con una corda, metafora del ragno che tesse la tela, ritorno costante all’associazione e comunicazione tra l’ambiente circostante ed i filati naturali che vengono realizzati.
Un richiamo vero e proprio all’habitat naturale che ci circonda, per educare le persone alla salvaguardia del nostro pianeta ed i pericoli che determinati atteggiamenti e modi di agire potrebbero portare a cause drammatiche e irrecuperabili per il mondo a venire e le future generazioni.
Gaia Tonani
mostra visitata il 5 maggio
Dal 6 maggio fino al 2 luglio 2017

Selvatica – Arte e natura in festival (6° edizione)

Luoghi vari, Biella

Info: spazio.cultura@fondazionecrbiella.it– Tel. 015 0991868 http://www.fondazionecrbiella.it

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